La Juniores del Ponte Crepaldo Eraclea era chiamata a confermare il suo buon avvio di campionato giocandosi la vetta della classifica nel recupero di Piavon. Alla vigilia la squadra trevigiana sembrava alla portata dei ragazzi diretti da Flavio Prisco, ma nel calcio nulla si può dare per scontato in particolar modo quando, in formazione rimaneggiata, si devono fare i conti con un avversario mai domo e capace di colpire anche all’ultimo istante. Il Ponte Crepaldo Eraclea va due volte in vantaggio ed in entrambi i casi si fa raggiungere da un Piavon che nel momento in cui sembrava vinto è riuscito a raggiungere l’obiettivo di portare a casa un punto insperato.
Succede tutto nella ripresa dopo che la prima frazione di gioco era stata conclusa sullo 0 a 0 con una netta prevalenza territoriale biancoverde. La gara la sblocca capitan Boso di testa su una delle tante scorribande crepaldine in area trevigiana. Dopo dieci minuti il Piavon, approfitta di una disattenzione dello schieramento in linea difensivo crepaldino e perviene al pareggio con un fendente all’ angolo che Bottosso riesce solamente a sfiorare. L’undici di Mister Prisco si rimbocca nuovamente le maniche e riesce a raddoppiare con Cecere (nella foto). Il momento cruciale arriva negli ultimi 10 secondi della partita. Uno spiovente calciato alla disperata da un giocatore del Piavon mette Visentin sulla traiettoria della palla che viene sfilata quel tanto da mettere la sfera alle spalle di Bottosso che nel frattempo era uscito. Nemmeno il tempo di provare una reazione che il direttore di gara sancisce la fine dell’incontro con i ragazzi del Piavon che festeggiano per un pareggio insperato. A fine gara mister Prisco elogia i suoi ragazzi, scesi in campo in condizioni fisiche precarie, ma non cerca alibi per una vittoria sfuggita proprio all’ultimo respiro.
Con questo pareggio il Ponte Crepaldo, dopo quattro turni di campionato, è in vetta alla classifica a pari punti con il Monastier. Sabato prossimo si gioca a Bibione con inizio alle ore 16.00. Sarà un’altra girandola di emozioni, speriamo ancora positive, per questi meravigliosi ragazzi.