Emozioni da zona Cesarini, il Ponte Crepaldo passa a Treviso

Condor Treviso - Ponte Crepaldo Eraclea

Sulla sponda biancoverde, a fine gara, hanno tutti un valido motivo per festeggiare a cominciare dai calciatori che compongono questo fantastico gruppo perchè sono riusciti nell’impresa di vincere in casa della temibilissima Condor Treviso, alla vigilia appaiata in classifica, con un finale vietato ai deboli di cuore. Festeggiano anche i supporters crepaldini che hanno sostenuto i loro beniamini, come sempre, fino all’ultimo istante di gara ed il presidente Giuseppe Filippi che ha ricevuto questa entusiasmante vittoria come regalo per il suo compleanno.

Il Ponte Crepaldo Eraclea mette subito in chiaro le proprie intenzioni con un avvio di gara aggressivo che porta in frutto la rete del vantaggio già al terzo minuto di gioco. Il gol che sblocca il risultato è confezionato dal duo Ferrazzo Sartori, il primo è bravo nel recuperare palla nella metà campo avversaria, scattare in profondità ed appoggiare con precisione a favore del suo capitano, quest’ultimo controlla la sfera e poi si gira per la conclusione trovando l’angolino basso alla sinistra di Comisso che non può opporsi in alcun modo. Chi si aspetta la reazione dei padroni di casa rimane deluso, perchè sono i crepaldini a mantenere saldo in mano il pallino del gioco sfiorando il 2-0 al 9′ minuto con una prolungata azione offensiva che termina con una insidiosa conclusione di Mazzon di poco sopra la traversa. Il Ponte Crepaldo Eraclea ha il merito di tenere gli avversari a debita distanza dalla propria porta ed anche quando i trevigiani riescono ad entrare nell’area biancoverde sono sufficientemente controllati dalla retroguardia crepaldina al punto che l’estremo Striatto non è quasi mai chiamato in causa. Al contrario dei padroni di casa, i biancoverdi quando si distendono in avanti sanno essere pericolosi sfiorando ancora una volta il raddoppio al 28′ minuto: Mazzon percorre la fascia sinistra e poi mette palla in area per Angelini che controlla, si gira e calcia in porta. Bravo e reattivo il portiere Comisso che si stende in tuffo per la deviazione che evita il doppio passivo alla sua squadra ricevendo poi i complimenti dai suoi compagni ma anche dallo stesso Angelini. E’ Rizzato a scaldare i guantoni di Striatto per la prima volta al 33′ minuto a seguito di un calcio di punizione dalla distanza che il numero 3 del Condor batte di potenza trovando però il portiere crepaldino pronto ed attento alla deviazione. Null’altro da segnalare nei minuti che separano le due squadre dall’intervallo.

I padroni di casa del Condor non possono accontentarsi di quanto fatto vedere nel corso della prima frazione di gara durante la quale hanno prodotto un’unica minaccia per la porta biancoverde. Nel corso dei primi minuti della ripresa non riescono a far di far meglio, ma un’improvvisa fiammata al 13′ del secondo tempo li porta vicini al pareggio: Sari controlla palla sulla trequarti ed apre a destra a favore di Castellino veloce ad andare alla conclusione con un diagonale che viene deviato in angolo dopo aver attraversato tutto lo specchio della porta. Al 27′ minuto è decisivo l’intervento plastico di Striatto che vola a bloccare la sfera dopo un insidioso colpo di testa di Lorenzetto. Un minuto dopo il portiere crepaldino concede il bis tuffandosi per deviare una conclusione ravvicinata dello stesso Lorenzetto. Risponde il Ponte Crepaldo Eraclea al 33′ con un traversone in area effettuato da Sartori sul quale Angelini nei pressi del secondo palo manca la deviazione di testa che sarebbe stata vincente. Pochi istanti dopo capitan Sartori si incunea in area ed a tu per tu con il portiere calcia di un soffio al lato colpendo la rete esterna. Al 35′ minuto esce uno stremato Angelini per lasciar posto a Dotta, quest’ultimo avrà un ruolo fondamentale proprio nel finale di gara. Con l’avvicinarsi al termine della sfida il Condor cerca di stringere i tempi nel tentativo di trovare il pari proprie nelle ultime battute, cosa che gli riesce al 43′ minuto. Sari dalla mediana effettua un’altra delle sue aperture in profondità andando a “pescare” Lorenzetto appena dentro l’area, la punta trevigiana controlla il pallone evita l’intervento difensivo di Vio e calcia da posizione ravvicinata, Striatto riesce solo a sfiorare il pallone che si insacca alle sue spalle. Gli ultimi minuti fanno palpitare gli spettatori presenti in tribuna. Trovato l’uno a uno i padroni di casa sono sono convinti di poter fare pure il colpaccio, ma vengono puniti tre minuti più tardi da un duo di neo entrati: Catania effettua un preciso assist per Marco Dotta che è bravo a controllare di petto trovando un pertugio fra due difensori che lo conduce davanti al portiere che supera con un lob di sinistro. Il resto è tripudio, Dotta inseguito dai suoi compagni di squadra corre sotto la tribuna dove i tifosi biancoverdi sembrano impazzire di gioia. Ammutoliti i trevigiani che nei minuti di recupero decretati dal sig. Andrea Venturato di Bassano, buona la sua direzione di gara, non sono in grado di rimediare allo svantaggio per la seconda volta. Il Ponte Crepaldo Eraclea si impone per 2-1 e, per il momento, si gode la seconda piazza della graduatoria. Domenica altra trasferta a Gorgo al Monticano, non sarà semplice ripetere l’impresa, ma non era semplice nemmeno far risultato in casa del Condor…

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