Quello visto ieri pomeriggio non era lo stesso Ponte Crepaldo Eraclea che ha vinto per 2-0 la gara di andata a Cavallino, le defezioni con cui ha dovuto fare i conti la squadra diretta da Nerio Corò a partire dal girone di ritorno ne hanno minato l’integrità e la continuità di risultati. I biancoverdi in questi ultimi tempi non sono riusciti a tenere il passo di Marcon e Ponzano, due squadre ben strutturate alle quali basta anche un solo gol per vincere la gara. Dobbiamo però considerare che quanto ha fatto fino ad ora la compagine crepaldina, nonostante non sia più in vetta alla classifica, va al di sopra di ogni aspettativa estiva.
Il Cavallino, diretto dall’ex Lorenzo Piccolo, sembra non aver perso la speranza di agganciare in extremis la zona play-off ma, per poterci credere ancora, doveva trovare un filotto di vittorie ad iniziare proprio da questa gara. E’ il Ponte Crepaldo Eraclea però a sbloccare il risultato in avvio di gara, dopo solo un minuto e mezzo: calcio d’angolo battuto da Mazzon con palla a spiovere verso il secondo palo dove Bagolin stacca più alto di tutti e di testa indirizza la sfera alle spalle di D’Arsiè. I biancoverdi approfittano della partenza favorevole per continuare a spingere in fase offensiva senza tuttavia trovare la conclusione in porta. Il Cavallino si rende pericoloso per la prima volta al 19′ minuto con un’azione condotta sulla destra da Jobe che serve palla in area per Solighetto lesto ad andare al tiro ma Striatto è attento e riesce a respingere l’insidioso rasoterra. E’ il campanello d’allarme di quanto succederà poi al minuto 26: su una corta respinta della difesa crepaldina Jobe recupera palla e la serve in area per Zane che la controlla spalle alla porta e poi si gira all’improvviso concludendo a fil di palo dove Striatto non può certo arrivarci. Risultato nuovamente in parità, 1-1. Due minuti dopo lo stesso portiere crepaldino salva la sua porta, in collaborazione con Ferro, uscendo sui piedi di Solighetto che si era incuneato pericolosamente in area. Il primo tempo, che si conclude in parità, vede un Ponte Crepaldo Eraclea più intraprendente in fase offensiva anche se il Cavallino si è dimostrato assai pericoloso quando ha avuto la possibilità di avvicinarsi alla porta difesa da Striatto.
All’ottavo della ripresa per il Ponte Crepaldo Eraclea ci prova Dotta con una semi-rovesciata scoccata da centro area, l’estremo D’Arsiè è ben piazzato e blocca in presa. Un minuto dopo è il Cavallino ad avere l’occasione propizia per il 2-1: Striatto si vede costretto a gettarsi sui piedi del lanciatissimo Solighetto, il portiere crepaldino con la sua uscita fa impennare la sfera che rimane nei pressi di Solighetto, lesto a concludere verso la porta rimasta sguarnita. La palla è destinata a finire in fondo al sacco se non fosse per il salvataggio di Maimone il quale di testa riesce a modificare la traiettoria della sfera che colpisce l’incrocio dei pali. Ospiti nuovamente pericolosi al 23 minuto quando Molin pesca Zane libero sul vertice destro dell’area crepaldina, il bomber cavallinotto si aggiusta la palla e poi calcia con forza verso lo specchio della porta, nell’occasione è bravo Striatto che riesce a deviare il pallone a mano aperta. Al 42′ minuto il Ponte Crepaldo Eraclea ha l’occasione propizia per riportarsi in vantaggio grazie ad un calcio di punizione dal limite battuto da Bagolin che trova lo spiraglio giusto per aggirare la barriera, ma l’estremo D’Arsiè è bravo a tuffarsi alla sua sinistra per togliere il pallone dall’angolo. Colpo di scena al primo minuto di recupero, la difesa crepaldina si fa cogliere in contropiede da un veloce affondo di Zane che mette palla in area per l’accorrente Franchelucci, quest’ultimo viene trattenuto da Bagolin e l’arbitro decide per il calcio di rigore a favore del Cavallino. Per la battuta dagli undici metri si prepara il navigato Zane che sceglie di calciare centrale probabilmente in considerazione del fatto che il portiere si tuffa a destra o a sinistra. Peccato che Striatto non si muova e riesca così a deviare la sfera. Una grossa chance per il Cavallino gettata alle ortiche. La gara termina in parità con una rete per parte ed un punto per ciascuna compagine che non accontenta nessuno. Agli ospiti sfugge una delle ultime occasioni per agganciare il treno play-off, mentre il Ponte Crepaldo Eraclea a causa di questo pareggio perde ulteriore terreno dalle battistrada. Ora la squadra di mister Corò, oltre a guardarsi dalle inseguitrici, deve anche evitare di accumulare un distacco di 7 o più punti dalla seconda in classifica se vuole coltivare la speranza di disputare i play-off.