Raggiunta la vetta della classifica, grazie alla vittoria ottenuta nella gara di recupero giocata a Pramaggiore, il Ponte Crepaldo Eraclea si è da subito adattata al suo nuovo ruolo di capolista il cui compito è quello di resistere all’assalto delle inseguitrici portato da due corazzate come Julia Sagittaria e Zero Branco, ma anche dalla ex leader del girone H, la Gorghense, incontrata oggi.
Negli ultimi 6 giorni la squadra diretta da Nerio Corò ha ottenuto due pesantissime vittorie, lottando e soffrendo fino all’ultimo minuto per riuscire ad avere la meglio sul Pro Venezia e sulla Gorghense. Domenica prossima per i biancoverdi ci sarà un’altra difficile prova da affrontare sul terreno del Città di Paese al termine della quale sapremo se il Ponte Crepaldo sarà campione d’inverno come lo scorso anno.
Alcune note di cronaca riguardanti l’anticipo della 15^ giornata di andata giocato a Ponte Crepaldo dove è giunta la sfidante Gorghense con la chiara intenzione di rimettersi in corsa per risalire al vertice della classifica che aveva stabilmente occupato per le prime 8 giornate di campionato. Nei primi 45 minuti la squadra allenata da Giulio Francomartin, prolifico bomber del recente passato come il fratello Serio, ha creato più di un grattacapo alla retroguardia biancoverde che lamentava, come la domenica precedente, alcune importanti defezioni. Dopo nemmeno due minuti Teso è già costretto a “sprecare” la prima ammonizione per fermare un avversario che stava puntando verso la porta difesa da Striatto. Altra pericolosa palla persa dai crepaldini al minuto 21 ma il numero 7 ospite, tutto solo a centro area, non è in grado di trasformarla in goal calciando su Striatto che riesce a respingere d’istinto. Prima palla-gol a favore del Ponte Crepaldo attorno alla mezz’ora: Briglia batte un calcio di punizione mettendo palla al centro dell’area ospite dove la deviazione di Nardin mette fuori causa il portiere della Gorghense ma esce di un soffio al lato sfiorando il palo. Curioso fuori programma al 35′ quando l’arbitro Checchin di Mestre si scontra con il numero 4 ospite ed entrambi finiscono a terra. Qualche mugugno fra i crepaldini perchè il direttore di gara fischia da terra interrompendo un’azione in contropiede dei padroni di casa. Al 43′ un doppio intervento di Striatto su una conclusione di Vettori salva la porta del Ponte Crepaldo sbrogliando in sicurezza una situazione di serio pericolo.
Se nel corso del primo tempo il Ponte Crepaldo Eraclea ha concesso qualcosa di troppo alla Gorghense, la ripresa inizia nel migliore dei modi per i ragazzi diretti da Nerio Corò che trovano la rete del vantaggio al secondo minuto: Ferrazzo apre a sinistra per Briglia il cui lancio in area viene raccolto da Mazzon che calcia alle spalle del portiere. Il goal infonde sicurezza ai crepaldini che continuano a macinare gioco offensivo trovando, poco dopo, il raddoppio. Al minuto 11, Caramello dal settore di destra cambia gioco verso il lato opposto a favore di Briglia che controlla e calcia dalla distanza, il portiere ospite riesce a respingere, ma sulla deviazione si fionda capitan Sartori che ribatte in goal. Nei minuti a seguire il Ponte Crepaldo, forte del doppio vantaggio, sembra in grado di poter controllare la situazione proponendosi in fase offensive con delle pericolose azioni di rimessa. Al 40′ però concede alla Gorghense una chance per rimettere in discussione le sorti del match: Bagolin, che fino a quel momento aveva disputato una buona gara, stende Franzin a centro area ed oltre a causare il calcio di rigore viene anche ammonito. Dagli 11 metri Vettori trasforma il penalty e gli ospiti riducono le distanze. Nei minuti finali i crepaldini mantengono la calma tenendo sotto controllo la situazione fino al triplice fischio finale. I biancoverdi mettono i tre punti in saccoccia ed ora attendono i risultati delle dirette avversarie, Julia e Zero Branco, che la penultima gara del 2019 vede di fronte una all’altra.