4-1 al Città di Paese, Ponte Crepaldo campione d’inverno

Quando la forza viene dalle difficoltà si assiste a prestazioni come quella offerta dal Ponte Crepaldo sul terreno di Paese a dimostrare che questo gruppo non conosce momenti di emergenza indipendentemente da chi scende in campo. L’impegno di Paese si presentava con un certo quoziente di difficoltà per i biancoverdi considerate le molteplici assenze nel reparto arretrato. Con due infortunati ed altrettanti squalificati la difesa, che andava a contrapporsi al miglior attacco del girone, era tutta da rifare. Panico? Niente affatto, perchè le scelte operate da mister Nerio Corò si sono dimostrate vincenti a cominciare dall’esordio da titolare di Marco Marinello per nulla intimorito da quella responsabilità che doveva assumersi per aiutare i suoi compagni di squadra. Il ragazzo ha lottato su ogni pallone, proponendosi con profitto anche nella metà campo avversaria e terminando la sua gara stremato ma ancora lucido a pochi minuti dal termine quando l’arbitro gli ha sventolato il secondo giallo, un peccato veniale che non pregiudica il voto positivo sulla sua prestazione. Altrettanto bene ha fatto Nardin, l’altro terzino che operava sulla fascia opposta dove, con le sue scorribande, ha messo più volte in difficoltà gli avversari ed ha avuto anche il merito di guadagnare il calcio di rigore trasformato poi da Angelini per il momentaneo 2-0. Al contrario di quanto possa far pensare il risultato finale di 4-1, la rotonda vittoria del Ponte Crepaldo si basa sulla prestazione del reparto difensivo al centro del quale ha troneggiato Daniel Teso ben coadiuvato dal generoso Catania. E dove non si sono arrivati i difensori ci ha pensato Marco Striatto a chiudere la saracinesca della porta crepaldina con alcuni pregevoli interventi.

Duemila come Marinello anche Caramello si è contraddistinto prendendo in mano le redini del centrocampo, una zona nevralgica dove è valsa anche l’esperienza e la qualità di capitan Sartori e l’instancabile spinta operata da Ferrazzo. Il compito di far goal spettava a Mazzon, Angelini e Frasson, quest’oggi tutti e tre a segno con Frasson che si è concesso anche il bis realizzando una splendida doppietta. Ed a proposito di goal rivediamo assieme le reti che hanno caratterizzato questa gara. Al nono del primo tempo Angelini, sfruttando un rilancio proveniente dalle retrovie, scatta veloce sulla fascia destra e giunto a fondo campo mette palla verso il centro area dove l’accorrente Frasson di prima intenzione la gira in porta cogliendo l’angolo basso alla destra di Filippetto. Il raddoppio al minuto 21: traversone dalla sinistra di Sartori che scodella la sfera nell’area trevigiana, velo di Angelini che lascia palla a Nardin, quest’ultimo ha solo il tempo di controllare prima di subire l’intervento da tergo di Tarnagda che lo manda gambe all’aria. L’arbitro Simonetto di San Donà è nei paraggi e non ha dubbi nel fischiare la massima punizione. Calcio di rigore trasformato con freddezza e precisione da Angelini. Il primo tempo termina sul 2-0 a favore del Ponte Crepaldo.

Il Città di Paese inizia la ripresa spingendo con più decisione nella metà campo ospite alla ricerca di quel goal che riaprirebbe le sorti del match. Quì si decide la gara, perchè il reparto difensivo dei crepaldini, seppur rivoluzionato, è determinato e concentrato a non concedere alcunchè agli avversari operando poi di rimessa. Al 19′ minuto il centrocampo biancoverde recupera palla ed avvia una triangolazione fra Mazzon e Frasson, quest’ultimo con un preciso filtrante mette Mazzon nelle condizioni di inserirsi in area palla al piede dove resiste al tentativo di contrasto portato da un difensore, dribbla Filippetto in uscita e deposita la palla nella porta sguarnita per il 3-0. L’ennesima palla recuperata dai crepaldini frutta loro il poker al minuto 39: capitan Sartori la serve a destra per Mazzon che vede il movimento operato da Frasson dalla parte opposta e lo serve, quest’ultimo controlla la sfera e poi con un preciso rasoterra la mette in buca d’angolo. In pieno recupero il Città di Paese trova la rete della bandiera con Meneghel, servito da Tarnagda lascia partire un destro dalla distanza che coglie l’incrocio dei pali alla destra dell’incolpevole Striatto.

Nell’anticipo di sabato la Julia Sagittaria aveva superato di misura la Gorghense scavalcando in classifica i biancoverdi. Pronta la risposta del Ponte Crepaldo Eraclea a Paese di Treviso, con un indiscutibile 4-1 la squadra diretta da Nerio Corò si riprende la vetta della classifica ed è ancora una volta, campione d’inverno. Ora la sosta natalizia durante la quale i crepaldini contano di recuperare qualche giocatore dall’infermeria in vista della ripresa del campionato prevista per domenica 5 gennaio quando a Ponte Crepaldo arriverà il Cavallino.

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