Il Marcon è stato rivoluzionato per restare in alto e in sinergia con l’Altino per consolidarsi nel territorio. Estate piena di novità in seno al club rossoblù di Prima categoria che, reduce da un terzo posto con finale playoff, ha scelto di affidare la panchina a Luca Camozzo (ex Dolo, Mestre, Real Martellago) al posto di Fabio Piva. Giocatori della vecchia guardia ne sono rimasti in pochi (ad esempio l’attaccante Castellino e il centrocampista Fiacchi), anche perché alle partenze (Marini, Busetto, Bianchi, Artuso e Zerlottin) si sono accompagnati i ritiri di Brunetta, Spolladore, Zaffalon, D’Este e Stefanet. «Per l’attacco arriva Siega dalla Miranese assieme al centrocampista Gianni – fa il punto il ds Massimo Cernigliaro – dall’Oriago Piccoli e Lovato, l’ex Robeganese Corò, Mazzetto dal S. Elena, l’esterno sinistro Visentin e vari giovani, come Rubinato e Zuin dall’Union Pro che hanno già esperienza in Eccellenza ». Lo scorso anno solo Noventa e Miranese, ora entrambe in Promozione, hanno fatto meglio del Marcon. «Vogliamo fare bene senza porci limiti, certo siamo fiduciosi e crediamo di aver allestito un buonmix di esperienza e giovani di qualità». Il 2 agosto (ore 20.30) la presentazione all’hotel Antony di Marcon, il 7 via alla preparazione. Intanto è partita l’asse con l’Altino di Terza categoria. «La volontà è quella di dare ai nostri juniores, non ancora pronti per la prima squadra, la possibilità di disputare un campionato di categoria – spiega Cernigliaro –ma lo scambio di giocatori riguarderà reciprocamente anche le formazioni giovanili. Questa sinergia può aiutare entrambi i club ad ampliare il proprio bacino e coinvolgimento».
Scritto da Marco De Lazzari per il quotidiano “Il Gazzettino“