Con appena 15 giorni di preparazione sulle gambe, una sola amichevole giocata con la prima squadra e oggi tre indisponibili, l’undici biancoverde conquista un pareggio rocambolesco in trasferta affrontando l’ Union Sile in una partita dove succede veramente di tutto, ma andiamo per ordine. Mentre i giocatori in campo erano intenti ad ultimare il loro riscaldamento ecco arrivare l’arbitro in palese ritardo perché di ritorno da Silea dove più di una persona riteneva si dovesse giocare, in realtà la società trevigiana gioca le sue gare casalinghe presso lo stadio “De Nardi” di Meolo. Sbrigate le pratiche di rito i giocatori entrano in campo, per la cronaca i locali partono dal primo minuto in dieci. Prime battute che vedono il Ponte Crepaldo manovrare la palla in cerca del varco giusto, ma a sorpresa a passare in vantaggio e’ l’ Union Sile che con un incursione dalla sinistra manda un suo giocatore in profondità con Finotto che interviene in modo irruento costringendo il direttore di gara ad assegnare il tiro dagli 11 metri a favore dei silcesi in maglia rossoblu. Bottosso intercetta, ma non ci arriva e gara subito in salita per i crepaldini che non hanno nemmeno il tempo di organizzarsi per tentare una prima reazione che a Meolo si abbatte un violento acquazzone che influisce evidentemente nel gioco di entrambe le squadre che piombano in una lunga fase di batti e ribatti nella zona centrale del campo senza nulla di fatto. Questo è quanto accaduto nei primi 45 minuti.
La ripresa si apre con un Ponte Crepaldo Eraclea leggermente più ordinato che trova più varchi per arrivare al tiro ed è con uno di questi spazi che Alessandro Moschino si ritrova a due passi dalla porta e regala il pareggio ai suoi. Sulle ali dell’entusiasmo i biancoverdi si scoprono regalando pericolosi contropiedi ai trevigiani che permettono a Bottosso (nella foto) di esaltarsi con alcuni interventi strappa applausi. Infatti c’è da dire che il migliore in campo è stato l’estremo difensore del Ponte Crepaldo e questa la dice tutta sulla tenacia della Union Sile, attenta in fase difensiva e pericolosa nelle ripartenze. Alla fine comunque, un punto in trasferta è sempre buono e sabato al “Don Trento” arriva la Vigor battuta in casa dall’ Altino per 1-2.