Il Ponte Crepaldo Eraclea gioca una buona gara ma non riesce ad essere cinico nello sfruttare le occasioni da gol che si sono presentate durante il match ed alla fine si deve accontentare di un solo punto, tanto quanto ha incamerato il San Biagio che ha badato più a contenere che ad osare in fase offensiva. Mister Nerio Corò recupera alcuni ragazzi assenti la domenica precedente, ma accusa la mancanza di capitan Sartori, un giocatore che può essere risolutivo quando si presenta una buona occasione da gol. E di occasioni, quest’oggi, i biancoverdi ne hanno avute diverse anche per chiudere la partita quando erano in vantaggio. Nei primi 20 minuti della gara è limpida la supremazia territoriale dei crepaldini che costringono gli ospiti alla difensiva, manca però la zampata finale e la porta difesa da Pasin non corre particolari rischi. Bisogna attendere il 32′ per la prima grande opportunità a favore dei biancoverdi: dalla bandierina del calcio d’angolo Mazzon manda la palla a spiovere al limite dell’area piccola dove Maimone stacca indisturbato di testa, davanti a lui c’è la porta spalancata ma la sua inzuccata manda la sfera di poco al lato fallendo una ottima chance per sbloccare il risultato. Tre minuti più tardi il Ponte Crepaldo passa in vantaggio: Dotta riceve palla sulla destra ed effettua un delizioso assist a favore di Angelini che si è inserito in area ed è veloce ed efficace ad anticipare il portiere che cercava di chiudergli lo specchio girando palla alle sue spalle. E’ un buon momento per i padroni di casa che un solo minuto dopo vanno vicinissimi al raddoppio con Finotto bravo a recuperare palla sulla trequarti strappandola ad un avversario per andar poi alla conclusione dalla lunga distanza con una secca fiondata che sembra destinata ad insaccarsi sotto il montante se non fosse per un gran salvataggio del portiere ospite che si inarca ed alza la sfera sopra la traversa. E’ un vero monologo del Ponte Crepaldo Eraclea, assoluto padrone del primo tempo, al 42′ getta alle ortiche una colossale occasione per portarsi sul 2-0. Simonetto, palla al piede, scende sulla destra e poi effettua un calibrato traversone verso il centro area imbeccando Tomasella che è lesto a calciare in porta ma Pasin si oppone d’istinto deviando, la respinta è preda di Angelini che fallisce un facile tap-in angolando troppo la conclusione che si spegne a lato con grande rammarico da parte di tutti i biancoverdi.
Il Ponte Crepaldo Eraclea chiude il primo tempo con un solo gol di vantaggio, decisamente poco per le limpide occasioni da gol avute a disposizione. Uno spreco che viene subito punito ad inizio ripresa: è il secondo minuto quando il San Biagio effettua una veloce ripartenza, Frattin scende sulla sinistra e cede palla verso il centro a favore di Cadorin, dall’area crepaldina nessuno esce a contrastarlo con immediatezza ed il numero sette trevigiano ne approfitta per tentare una “puntonata” dalla lunga distanza senza grandi pretese, ma che ottiene il massimo risultato: la sfera dapprima si alza e poi spiove verso la porta finendo per insaccarsi all’incrocio dei pali lasciando di stucco l’incolpevole Striatto. La rete galvanizza un San Biagio che nei minuti a seguire esce dal guscio approfittando anche di un calo della squadra crepaldina che invece accusa il colpo della rete subita all’improvviso. Ci vuole un po’ di tempo prima che i ragazzi diretti da mister Corò riescano a riprendere in mano il pallino del gioco e quando questo avviene sono sempre loro a creare le occasioni più pericolose. Un paio sono firmate da Finotto su calcio di punizione, in entrambe la distanza della palla dalla porta è di una ventina di metri da dove il capitano crepaldino mette i brividi al portiere sanbiagese. Nel primo caso, al 23′ del secondo tempo, Pasin è bravo a stendersi in tuffo per deviare la sfera in angolo, mentre al 37′ è il palo a salvare il numero uno che sembrava del tutto fuori causa. Fra un’occasione e l’altra il Ponte Crepaldo Eraclea era rimasto in dieci a causa dell’espulsione di Danieli. Tutto nasce da un plateale tuffo in area di Frattin che non trae in inganno Frattini Lorenzo di Venezia, arbitro dell’incontro. A quel punto Danieli si china sull’avversario per contestargli la simulazione, sopraggiunge l’arbitro che invece di ammonire l’attaccante per la simulazione estrae il giallo per Danieli. Quest’ultimo si allontana dall’area borbottando ed il fischietto veneziano lo rincorre con un altro cartellino in mano, questa volta di colore rosso. Anche in dieci contro undici il Ponte Crepaldo Eraclea non si accontenta del pari e cerca inutilmente il secondo gol che varrebbe la prima vittoria stagionale. Oltre alle due insidiosissime punizioni calciate da Finotto segnaliamo anche l’occasione avuta dal neo entrato Frasson, al 42′ minuto con un’azione personale si incunea nell’area ospite liberandosi in dribbling per il tiro sul quale, ancora una volta, è il salvatutto Pasin ad opporsi smanacciando la sfera in angolo. Niente da fare, il risultato non si schioda più, Ponte Crepaldo Eraclea e San Biagio impattano per 1-1 e perdono le residue speranze di rimettersi in corsa per superare il quadrangolare di coppa. Domenica prossima sarà campionato per tutti con i crepaldini ospiti del Bibione sul terreno di San Michele al Tagliamento.