Il Ponte Crepaldo Eraclea vince ancora e conquista una clamorosa salvezza voluta oggi più che mai ed ottenuta con pieno merito, riscattando così alcune sfortunate prestazioni offerte negli scontri diretti giocati nel corso del girone di ritorno. Un mese fa il Ponte Crepaldo Eraclea, dopo le due sconfitte casalinghe ad opera di Treporti e Marcon, aveva fatto temere il peggio scivolando al penultimo posto della classifica. A quel punto la volontà di reagire e di non cedere ad una sentenza quasi pronunciata, da parte di tutto il gruppo, ha portato i biancoverdi ad un risultato eclatante e meritevole di essere ricordato a lungo. Per raggiungerlo il Ponte Crepaldo Eraclea ha sbaragliato qualsiasi avversario che si è trovato di fronte nel corso delle ultime 5 gare disputate, a farne le spese anche squadre quotate e temute come la capolista Julia Sagittaria e da ultima il Badoere che ha sempre occupato le zone alte della classifica. Domenica scorsa dopo la vittoria interna con il Casale e la contemporanea sconfitta del Treporti si era aperto uno spiraglio sulla possibilità di salvezza diretta senza doversi affidare alla lotteria dei play-out. La condizione necessaria per questo traguardo consisteva nel chiudere la regular season con un vantaggio di almeno 7 punti proprio sul Treporti. Il Ponte Crepaldo Eraclea doveva fare la sua parte cercando la vittoria a Badoere e sperare che il Treporti non riuscisse a fare altrettanto a Ponzano. Così è stato, i biancoverdi diretti da Mirco Geretto hanno fatto bottino pieno a Badoere, poi hanno sofferto per un’attesa durata una manciata di interminabili ed estenuanti minuti in quanto la gara di Ponzano era ancora in corso e le notizie che provenivano da quel luogo non erano positive, il Treporti si trovava in vantaggio di un gol. Poi una doppia ed esaltante novella giunge da Ponzano, dapprima il pareggio dei padroni di casa che sono stati anche capaci di ribaltare il risultato proprio nel finale. A Badoere, ridente località della Marca in festa per la Mostra dell’Asparago IGP, esplode una gioia incontenibile sia in campo che sugli spalti dove sventolano numerose bandiere biancoverdi, sono quelle dei supporters “Ultras Bridge’08 Ponte Crepaldo” che iniziano a cantare con quanto fiato hanno ancora in corpo dopo aver tifato per tutta la durata del match. Il Ponte Crepaldo Eraclea è salvo! A fine estate avrà titolo di giocare ancora in quella Prima Categoria conquistata e festeggiata l’anno precedente.
Riviviamo ora tutti assieme le azioni principali della gara: Badoere – Ponte Crepaldo Eraclea terminata con la vittoria dei biancoverdi per 3-0. Il Ponte Crepaldo Eraclea parte deciso e sblocca il risultato al 6′ minuto: Sartori recupera palla sulla trequarti ed apre per Dotta che entra in area e calcia sul portiere in uscita, bravo a respingere la minaccia, la palla arriva sui piedi di El Alani che la rimette a favore dello stesso Dotta e questa volta la punta biancoverde non perdona indirizzando la sfera verso il secondo palo dove si insacca. Trascorrono quattro minuti ed il Ponte Crepaldo Eraclea trova il raddoppio da calcio d’angolo. Dalla bandierina Paolo Caramello mette palla al limite dell’area piccola dove Severin salta fra due difensori prendendo il tempo ad entrambi, il suo colpo di testa si infila sotto la traversa. Al 17′ minuto Visentin ha l’occasione per riaprire la gara, sfruttando un lancio proveniente dalla sua sinistra il numero 10 del Badoere approfitta della chiusura ritardata di Trafeli per andare alla conclusione da posizione ravvicinata, il suo destro colpisce l’esterno del palo. I padroni di casa non hanno alcuna intenzione di cedere i tre punti in palio e poco dopo costruiscono un’altra palla-gol con un’incursione di Vidotto sulla destra che serve l’assist a favore dell’accorrente Gasparini il quale giunge con un attimo di ritardo per la correzione in porta. Non è finita perchè al 23′ Zandonà calcia da centro area trovando Simonetto sulla sua strada che devia in angolo la pericolosa conclusione diretta in porta. Al 30′ minuto il Ponte Crepaldo Eraclea mette una serie ipoteca sulla vittoria realizzando la terza rete che è una invenzione di “Momo” El Alani. I biancoverdi usufruiscono di un calcio di punizione vicino alla linea di fondo campo, la posizione sembra sconsigliare il tiro in porta, ma El Alani ci prova ugualmente sorprendendo il portiere avversario con una precisa traiettoria e palla in fondo al sacco. Lo svantaggio di tre reti non scalfisce il morale del Badoere ed al 32′ il gol per i padroni di casa sembra cosa fatta nel momento in cui Vidotto, palla al piede, si incunea nell’area crepaldina e calcia un preciso rasoterra sull’uscita di Cestaro, ma la fortuna non lo assiste perchè la sfera colpisce il palo interno ed attraversa lo specchio della porta senza entrare. Al 35′ Sartori dribbla tre difensori, entra in area e poi calcia da buona posizione mandando la palla fuori di pochissimo. Quattro minuti dopo lo stesso Sartori triangola con Dotta, poi entra solitario in area inseguito da Pezzato che, da dietro, lo spinge mandandolo ad impattare sul portiere in uscita, ci si aspetta il calcio di rigore che l’arbitro, Nazar Shumanskyy di Mestre, non concede.
Primo tempo sicuramente ricco di emozioni e di azioni da gol per entrambe le squadre, secondo tempo che si apre con un rischio per i biancoverdi causato da un’incomprensione fra Battaiotto e Cestaro, su uno spiovente nell’area del Ponte Crepaldo Eraclea la palla rischia di beffare il portiere ospite ma viene deviata in angolo. I minuti trascorrono sotto il segno di un sostanziale equilibrio in campo con continui ribaltamenti di fronte che non portano ad alcunchè. Al 36′ Cestaro deve intervenire per deviare una conclusione scagliata da Buranello. Lo stesso calciatore giallorosso al 42′ del secondo tempo fallisce una incredibile palla-gol quando si trova tutto solo davanti a Cestaro ma calcia sul fondo mancando la rete della bandiera. Per il Ponte Crepaldo Eraclea può bastare così ed anche per l’arbitro. Considerato il risultato di 0-3 il fischietto mestrino non assegna recupero ed al suo triplice fischio finale inizia la trepidante attesa di notizie da Ponzano. Poi, come già descritto, l’esplosione di gioia nel clan biancoverde. Nel dopo gara un raggiante presidente Filippi, visibilmente emozionato, commenta così la permanenza in Prima Categoria della sua squadra: «Grazie a tutti quelli che fanno parte della nostra grande famiglia sportiva che sta scrivendo pagine importanti non solo nel calcio dei più grandi ma anche in quello dei più piccoli». Altrettanto felice anche mister Mirco Geretto, fra gli artefici di questa clamorosa salvezza, il quale rivolgendosi ai suoi ragazzi rilascia questa breve ma eloquente dichiarazione: «Bravi tutti!» e noi ci associamo a questo elogio.