La Corte Sportiva accoglie l’appello della Julia Sagittaria avverso la delibera del Giudice Sportivo Regionale che aveva inflitto alla società di Concordia la sconfitta a tavolino per 3-0. Sul campo la Julia Sagittaria aveva battuto la Fossaltese con il risultato di 6-1, ma dal referto della gara risultava mancante per gli ultimi 15 minuti di gara, a seguito di una sostituzione, la presenza di un giocatore nato dal gennaio 1997. Da quì la decisione del Giudice Sportivo era stata quella di riballatre il risultato del campo assegnando la vittoria alla Fossaltese. La società Julia Sagittaria constatava un errore nella trascrizione dei cambi effettuata dall’arbitro ed opponeva ricorso che è stato accettato dalla Corte Sportiva d’Appello Territoriale con la seguente motivazione: «Sentito personalmente l’arbitro, il quale ha confermato il rapportino di fine gara con le avvenute sostituzioni, evidenziando, tuttavia, di aver annotato per ultima la sostituzione avvenuta per prima, in termini cronologici (vale a dire quella avvenuta al 19’ del secondo tempo del calciatore Segato con il calciatore Geromin nato il 17/12/1998) dalla Società ospitante Julia Sagittaria. Alla luce delle risultanze documentali e dai chiarimenti forniti dal direttore di gara, risulta che fin dal 19’ del secondo tempo la Società Julia aveva in campo un giocatore nato dal 1° gennaio 1997 in poi e precisamente il calciatore Geromin Luca, nato il 17/12/1998 ed entrato al 19’ del secondo tempo in sostituzione del calciatore n. 11 Segato Guido e che pertanto la sostituzione evidenziata dal Giudice Sportivo in realtà è risultata del tutto ininfluente ai fini del rispetto della norma».
Quello che ci lascia stupefatti di questa normativa è il fatto che basta una disattenzione dell’arbitro nella cronologia della trascrizione dei cambi per ritrovarsi con una sconfitta a tavolino. Ripristinato il risultato come era maturato sul campo la Julia Sagittaria si ritrova prima in classifica a punteggio pieno.