Per il Ponte Crepaldo Eraclea un avvio con il botto in controtendenza alle voci della vigilia che descrivevano la compagine biancoverde in difficoltà per la trasferta di San Michele a causa delle numerose assenze accumulatesi per motivazioni varie. Infatti mister Corò ha dovuto rinunciare, oltre a capitan Sartori, anche a Bagolin, Catania, Ferro e Finotto. Chi è sceso in campo per difendere i colori del Ponte Crepaldo Eraclea si è fatto in quattro, senza risparmiarsi mai nel corso del match, sapendo che la panchina era molto corta e le possibilità di sostituzione in caso di difficoltà erano ridotte rispetto al solito. Un’altra indubbia difficoltà per i crepaldini era rappresentata dal valore della compagine che andavano ad affrontare, il Bibione è una squadra costruita con mire d’alta classifica e che ha un terminale offensivo di un certo valore con giocatori del calibro di Madiotto, Gobbat e Francescutto.
Le due squadre si sono affrontate a viso aperto in una sfida spumeggiante, divertente ed avvincente per il pubblico presente in tribuna a San Michele al Tagliamento. Una sfida d’altri tempi che ha riempito il nostro taccuino degli appunti per le numerosissime occasioni da gol che si sono succedute dall’inizio alla fine. Il Ponte Crepaldo Eraclea parte nel migliore dei modi e sblocca il risultato dopo soli 11 secondi: calcio d’inizio per i crepaldini con palla nella zona di Vio che allarga a sinistra a favore di Dotta pronto nella sponda per Angelini che dal limite dell’area elude l’intervento di un paio di difensori e poi di destro infila il sette della porta difesa da Colavitto. Il Ponte Crepaldo Eraclea mantiene alto il baricentro e controlla agevolmente i tentativi di riscatto portati dai bibionesi rispondendo con dei pungenti ribaltamenti di fronte. Al 15′ minuto di gioco, a coronamento di un splendido avvio di gara, gli ospiti trovano anche il raddoppio: Teso apre a destra per Simonetto che dalla fascia effettua un lancio per Mazzon il quale controlla palla e poi si gira calciando dalla distanza, un sinistro al veleno che il portiere di casa respinge a terra, sulla palla vacante si avventa Angelini e la ribatte in fondo al sacco. Il 2-0 dopo un solo quarto d’ora è un buon risultato che si deve però gestire, purtroppo per i crepaldini trascorrono due soli minuti ed il Bibione dimezza le distanze con un’azione che parte da fallo laterale, palla scodellata in area per Gobbat che tenta una conclusione che in realtà diventa un assist per l’accorrente Burba il quale anticipa tutti di punta e manda la sfera alle spalle di Striatto. In breve tempo il Ponte Crepaldo Eraclea dilapida il doppio vantaggio subendo il 2-2 al 24′ di gioco. Quell’Erba appoggia a favore di Francescutto che controlla e calcia, la sua conclusione colpisce Maimone alla testa diventando così un assist involontario per Quell’Erba il quale di testa effettua un pallonetto che finisce per scavalcare Striatto. Tutto da rifare per gli ospiti che al 36′ vanno vicini al nuovo vantaggio con una punizione battuta da Vio, palla che spiove in area dove Dotta colpisce per primo di testa, poi ci prova Ferrazzo sempre di testa mandando la sfera a colpire la parte alta della traversa. Anche i bibionesi colpiscono un palo esterno al 39′ con un colpo di testa di Madiotto su preciso cross effettuato da Francescutto. La gara non ha un attimo di sosta e le emozioni si susseguono in rapida sequenza, al 44′ minuto del primo tempo una disattenzione difensiva dei crepaldini permette ai padroni di casa di completare la rimonta con il gol del sorpasso. Lungo rilancio dalle retrovie di Giust, un pallone lento ed alto che dovrebbe essere facile preda della retroguardia biancoverde, ma l’indecisione di Maimone e Danieli in chiusura permette a Francescutto di trovarsi solo davanti a Striatto che supera con un preciso tocco.
Le due squadre vanno al riposo sul risultato di 3-2 a favore del Bibione, quello visto è stato un primo tempo ricco di gol ed emozioni che ha visto gli ospiti portarsi in vantaggio per 2-0 e poi subire la rimonta dei padroni di casa. Ad inizio ripresa mister Nerio Corò lascia Vio negli spogliatoi e gioca la carta Tomasella, un attaccante al posto di un centrocampista per trovare almeno il pareggio. Con la stessa partenza del primo tempo il Ponte Crepaldo Eraclea va già vicino alla parità al 4′ della ripresa: Ferrazzo con grande caparbietà recupera palla sulla trequarti e va al tiro dal limite dell’area chiamando Colavitto ad una impegnativa deviazione in tuffo con palla in calcio d’angolo. Sulla battuta dalla bandierina il portiere bibionese deve ancora esibirsi per bloccare un colpo di testa di Maimone. Due minuti dopo Mazzon con una bella conclusione a giro sfiora la traversa. E’ un monologo del Ponte Crepaldo Eraclea che al 10′ colpisce in pieno il palo, a portiere battuto, con una fucilata su punizione dalla lunga distanza battuta da Danieli. Il pareggio è chiaramente nell’aria ed arriva al 14′ con Frasson che batte magistralmente un calcio di punizione da posizione decentrata, ci si attende il cross in area invece il numero 9 crepaldino calcia in porta sorprendendo Colavitto sul primo palo. Per Frasson questo gol è anche un ottimo modo per festeggiare il suo ventunesimo compleanno. I calci di punizione sembrano essere l’arma in più degli ospiti a riprovarci dalla lunga distanza ecco Danieli con un’altra bordata che esalta le doti del portiere Colavitto che riesce a salvare la sua porta con un balzo alla sua sua destra per deviare in angolo. Il quarto gol dei biancoverdi arriva al 27′ minuto del secondo tempo grazie ad una pennellata su calcio piazzato di Mazzon, uno fra i più generosi in campo, che innesca il colpo di testa a centro area di Maimone, la palla si inarca prima di spiovere alla spalle di Colavitto. Al 34′ un instancabile Dotta scende per l’ennesima volta sulla fascia palla al piede prima di servire un delizioso assist per Tomasella che da posizione ideale spreca una grande occasione calciando debolmente sul portiere avversario. Un minuto dopo esce uno stanchissimo ma soddisfatto Frasson, al suo posto ecco l’esordio in prima categoria per il 2000 Marco Marinello. Al 37′ altra occasionissima fallita da Tomasella che scatta in solitaria su un preciso rilancio dalle retrovie di Marinello, entra in area e poi calcia sul portiere. Nei minuti finali il Ponte Crepaldo Eraclea controlla agevolmente la situazione evitando particolari pericoli per la propria porta. Dopo aver visto sette gol il risultato non cambia più e permette ai biancoverdi diretti da Nerio Corò di espugnare con pieno merito il terreno del Bibione ribaltando i pronostici della vigilia. Domenica prossima esordio casalingo con il Sant’Elena di Silea.
Abbiamo una grande squadra faremmo cose speciali