Ponte Crepaldo Eraclea campione d’inverno

Nell’ambiente biancoverde si respira una più che comprensibile soddisfazione per aver concluso il girone di andata in testa alla classifica. Il presidente Giuseppe Filippi continua però a volare basso e ribadisce che il principale obiettivo della società crepaldina è quello di mantenere la permanenza in Prima Categoria anche per il prossimo anno. Molto soddisfatti del risultato ottenuto anche il vice presidente Lorenzo Raitano ed il direttore sportivo Enrico Manzini che si complimentano con tutti i giocatori ed il loro allenatore. Inutile aggiungere che questo risultato va oltre le più rosee previsioni estive, ma che non ha nulla di casuale se prendiamo in considerazione la validità, la solidità ed in particolar modo la compattezza del gruppo di ragazzi che formano la rosa 2018/2019 del Ponte Crepaldo Eraclea. La classica ciliegina sulla torta è stata messa da mister Nerio Corò che ha saputo ottenere il massimo risultato da un gruppo di calciatori per lo più rinnovato nel corso dell’estate riuscendo ad amalgamarlo ed a motivarlo a tempo di record.

Domenica scorsa il balzo in testa alla classifica, perciò nell’ultima gara del 2018 il compito dei crepaldini era quello di sfruttare al meglio il turno di campionato che li metteva di fronte all’ Unione Sile, in pratica la Cenerentola del torneo. Nulla però si può mai dare per scontato, i tre punti bisogna sempre conquistarseli sul campo evitando di sottovalutare le insidie portate da qualsiasi avversaria. Questa è stata la principale raccomandazione della vigilia fatta da Corò al suo gruppo che ha recepito il pensiero del proprio allenatore iniziando anche questa gara con la giusta determinazione. Infatti la prima palla-gol per i biancoverdi giunge al 2′ minuto di gioco: angolo di Mazzon sul cui spiovente Dotta salta più alto di tutti ma il suo colpo di testa, a due passi dalla porta, non centra il bersaglio grosso. Al 7′ un gran tiro dalla distanza di Caramello viene deviato in angolo dal portiere Pattaro. Due minuti più tardi Mazzon ricevuta palla da Maimone trova lo spiraglio per lanciare Dotta nel cuore dell’area avversaria quest’ultimo conclude da distanza ravvicinata ma trova la grande risposta di Pattaro che salva la sua porta deviando la sfera con una gamba. Al 11′ minuto Frasson scende sulla destra e pennella un traversone sul quale s’avventa Ferrazzo colpendo di controbalzo, la sua conclusione viene però intercettata da Jarjue che si sostituisce al proprio portiere deviando la minaccia. Il Ponte Crepaldo Eraclea ci prova in continuazione andando un’altra volta vicinissimo al primo gol quando Ferrazzo apre a favore di Dotta, piazzato sul vertice dell’area ospite, l’attaccante biancoverde lascia partire un rasoterra che si infrange sul palo alla destra del portiere avversario. Un minuto dopo crolla la resistenza dell’Unione Sile: azione personale di Mazzon che recupera palla nei pressi del centrocampo e scatta in profondità concludendo da fuori area con un rasoterra di sinistro sul quale Pattaro, nonostante riesca a sfiorare la sfera, questa volta non può opporsi, la palla si insacca nell’angolino basso. Nei minuti a seguire il Ponte Crepaldo Eraclea continua a sfornare occasioni da rete ma anche a causa di una certa imprecisione in fase di conclusione il risultato rimane fermo sull’uno a zero fino al 36′ minuto quando Frasson, ricevuta palla nei pressi del fondo campo di sinistra, effettua un cross diretto alla parte opposta dell’area dove Angelini spizzica la palla di testa, la sfera ricade nei pressi di Mazzon che lascia partire un diagonale diretto verso il secondo palo lasciando Pattaro fermo a guardare la sfera che si insacca alle sue spalle. Al 40′ una gran conclusione dalla distanza di Caramello, deviata da un difensore, finisce per sfiorare il palo alla destra di Pattaro che nell’occasione era fuori causa. Due minuti più tardi lo stesso portiere ospite salva inizialmente la sua porta deviando d’istinto un colpo di testa ravvicinato di Angelini, ma nulla può sulla susseguente bordata di Frasson che dal limite dell’area mette palla sotto la traversa per il 3-0. Allo scadere del primo tempo l’estremo biancoverde Striatto, mai impegnato fino a quel momento, si fa trovare pronto allungandosi in tuffo per deviare una gran botta dalla distanza di Yara destinata all’angolo basso alla sua destra. Nel corso del recupero della prima frazione di gara per Gianmarco Mazzon c’è la gioia della tripletta personale. In fase di ripartenza risulta perfetto il lancio in profondità di Frasson a tagliare la difesa dell’Unione Sile sul quale si fionda Mazzon che resiste al tentativo di recupero portato da Kone e con un preciso rasoterra non lascia scampo a Pattaro in uscita. Subito dopo il fischio dell’arbitro manda tutti negli spogliatoi per l’intervallo.

Il Ponte Crepaldo Eraclea chiuso il primo tempo sul 4-0 inizia il secondo senza spingere ulteriormente sull’acceleratore, mister Corò si prepara ad una girandola di sostituzioni per concedere una chance anche ai ragazzi della panchina iniziando ad avvicendare i portieri. Per il neo entrato Clarizia c’è subito lavoro da sbrigare per difendere la sua porta infatti, all’ottavo minuto, si allunga in tuffo per deviare in angolo una insidiosa conclusione dalla distanza scagliata da Mirashi. Al 12′ minuto ennesimo assist di Frasson che mette una deliziosa palla nei pressi del secondo palo dove Dotta, a due passi dalla porta, si “divora” il gol calciando sopra la traversa. Dieci minuti più tardi lo stesso Dotta ha l’occasione per rifarsi grazie ad un preciso appoggio di Angelini che lo libera a centro area ma la sua conclusione, simile ad un calcio di rigore in movimento, viene deviata con un piede dal portiere. Nella medesima situazione, un minuto dopo, si ritrova Angelini, solo a centro area conclude di destro in maniera sbilenca mancando la porta. Nell’occasione successiva Angelini non perdona: al 38′ minuto l’attaccante biancoverde sfrutta un invitante appoggio del neo entrato Cecere per correre palla al piede verso la porta avversaria e ritrovatosi a tu per tu con il portiere lo supera con un rasoterra diretto al secondo palo. Di seguito un’insidiosa conclusione dal limite dell’area di Cecere chiama Pattaro ad una impegnativa deviazione in tuffo per evitare la sesta rete al passivo. Gol che comunque arriva su calcio di rigore ad inizio del periodo di recupero. Angelini in area viene affrontato da tergo ed atterrato da Kone, l’arbitro Mirco Zanon di Venezia fischia ed indica il dischetto dove Bagolin si sistema il pallone per la trasformazione del penalty. Palla da una parte e portiere dall’altra per il 6-0 con cui si conclude il match. Ora in occasione delle feste natalizie si rispetterà la consueta sosta di campionato, la ripresa è prevista per il 6 gennaio, il Ponte Crepaldo Eraclea affronterà in casa il Bibione. Buon Natale a tutti!

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