Il Ponte Crepaldo Eraclea fatica più del previsto ad avere la meglio sul San Stino al termine di una gara combattuta dalle due contendenti per obiettivi opposti. I padroni di casa dovevano vincere per continuare a cullare il sogno play-off al contrario degli ospiti per i quali la trasferta di Ponte Crepaldo rappresentava l’ultima spiaggia per le residue speranze di cercare la salvezza tramite i play-out.
Come ci si attendeva è il Ponte Crepaldo Eraclea a prendere l’iniziativa fin dai primi minuti, ma i biancoverdi trovano pochi spazi nella metà campo avversaria dove il San Stino è prudentemente rintanato. Per i ragazzi diretti da Nerio Corò solo alcuni calci d’angolo che si concludono con un nulla di fatto. Al 19′ minuto, a sorpresa, sono i sanstinesi a sbloccare il risultato. La rete degli ospiti nasce da una leggerezza dei biancoverdi che in occasione di un calcio di punizione a loro favore riversano nell’area degli ospiti tutto il reparto difensivo. Lo spiovente effettuato da capitan Sartori è preda del portiere che rilancia velocissimo dando il via al contropiede dei suoi. In breve la palla è già nell’area crepaldina dove c’è il solo Frasson a cercare di contrastare un paio di avversari ed Omozuwa lo taglia fuori con un colpo di tacco a servire Maccan il quale conclude in direzione del secondo palo dove Striatto non può arrivarci nonostante il tuffo. Passano solo 30 secondi ed il Ponte Crepaldo Eraclea ha l’occasionissima per pareggiare i conti: Marco Dotta lancia in profondità per lo scatto di Angelini, quest’ultimo entra in area e poi conclude in diagonale mettendo fuori causa il portiere Ramadanovski, ma il suo urlo di gioia gli rimane in gola perchè Borgolotto salva la sua squadra deviando il pallone prima che varchi la linea di porta. Un minuto dopo i biancoverdi ci provano su calcio di punizione, la battuta di Bagolin sorvola, non di molto, l’incrocio dei pali. Quello del Ponte Crepaldo diventa un assedio all’area sanstinese ma le conclusioni dei padroni di casa non inquadrano lo specchio della porta. Fino al minuto 34 quando Mazzon calcia dalla bandierina uno spiovente a centro area dove Bagolin prende il tempo a tutti e di testa mette la palla alle spalle di Ramadanovski. E’ il meritato pareggio del Ponte Crepaldo Eraclea. Allo scadere del primo tempo gesto tecnico di Angelini che tenta la rovesciata sfiorando l’impresa con la palla che manca di poco l’incrocio dei pali.
Dopo l’intervallo i biancoverdi ripartono all’attacco ma gli ospiti sono attenti in fase difensiva e a difesa della loro porta il giovane portiere Ramadanovski sembra essere in giornata di grazia. Al 21′ capitan Sartori, da posizione favorevole, lascia partire una bordata di sinistro che sorvola di pochissimo la traversa. Un minuto dopo Mazzon batte un calcio di punizione con un insidioso rasoterra sul quale Ramadanovski salva la sua porta accartocciandosi sul pallone. Mister Corò tenta di far cambiare marcia alla sua squadra inserendo anche Ferrazzo ed apportando qualche modifica sulla disposizione in campo dei suoi ragazzi, ma il fortino del San Stino continua a resistere. Alla mezz’ora della ripresa Angelini ci riprova in acrobazia con una spettacolare rovesciata sulla quale Ramadanovski compie un mezzo miracolo riuscendo a deviare il pallone in angolo prima che si infili nell’angolo alla sua destra. Dalla bandierina calcia Mazzon mettendo palla al limite dell’area piccola dove Maimone incorna il cuoio schiacciando con forza il pallone a terra, dopo il rimbalzo la sfera sembra destinata al sette della porta ma ancora una volta il portiere sanstinese si rende protagonista di un incredibile salvataggio volando a deviare. E’ un autentico assedio quello portato dai crepaldini che ci provano nuovamente con una conclusione dal limite scoccata da Ferro, ma il salvatore del San Stino è sempre lui, Ramadanovski, che si tuffa per l’ennesima volta a deviare il pallone. Succede di tutto, la palla è sempre nell’area sanstinese dove Angelini viene spinto ed atterrato da Borgolotto, l’arbitro non se la sente di fischiare il rigore e fa proseguire arriva Sartori che calcia a colpo sicuro ma manca il bersaglio grosso da ottima posizione per far gol. Al 42′ Dotta con una mezza rovesciata appoggia palla in area per l’accorrente Bagolin che calcia di prima intenzione, la palla sembra destinata ad insaccarsi sotto la traversa ma il portiere ospite aggiunge un’altra perla alla sua indimenticabile domenica inarcandosi per deviare in angolo. Capitola però qualche istante dopo proprio sullo spiovente dalla bandierina effettuato da Mazzon viene scavalcato dal pallone e prima che la palla tocchi terra Angelini la devia di petto mandandola in fondo al sacco. Dopo numerosi tentativi e grandi parate del portiere avversario il Ponte Crepaldo Eraclea in zona Cesarini riesce a trovare quel gol che le frutterà i tre punti per continuare a credere nella possibilità di giocare i play-off.