Ponte Crepaldo in emergenza subisce la rimonta dopo aver cullato la speranza, fino al 15′ del secondo tempo, di portare a casa una vittoria che sarebbe stata fondamentale per scalare qualche posizione di una classifica che permane precaria. Mister Conversano si è trovato a gestire una situazione di emergenza a causa di alcune defezioni importanti come quella di Sartori in attacco, Simonetto a centrocampo, Severin e Burato in difesa alle quali si è aggiunto pure l’infortunio che ha costretto Danieli al 36′ del primo tempo di abbandonare il terreno di gioco. In pratica il Ponte Crepaldo Eraclea ha giocato senza la coppia di centrali titolare e le conseguenze si sono viste in particolar modo nel corso del secondo tempo quando i padroni di casa, sotto di un gol, sono riusciti a ribaltare il risultato facilitati nel loro compito da un paio di svarioni della difesa biancoverde e dalle dubbie decisioni del sig. Giacomo Segatto, arbitro del match. Il Team Biancorossi sotto la guida di Alberto Rizzetto è riuscito a dare un senso alla sua stagione dopo un avvio di campionato molto stentato. Sulle ali di un entusiasmo ritrovato grazie ai recenti risultati, ultimo dei quali la vittoria esterna a Paese, i biancorossi quest’oggi sono partiti determinati e già dopo 50 secondi hanno collezionato la loro prima palla gol: Squarcina scende sulla sinistra e da fondo campo mette un bel pallone a centro area per l’accorrente Bonotto il quale vanifica la grossa opportunità calciando centralmente fra le braccia di Cestaro. Vicino al gol anche il Ponte Crepaldo Eraclea al 17′ minuto quando Miolli di testa cede palla a Santon, quest’ultimo controlla la sfera, evita Brondolin e poi lascia partire un insidioso rasoterra dal limite che esce di un soffio alla sinistra di Sforzin. Il Ponte Crepaldo dopo una partenza in sordina va progressivamente crescendo ed al 27′ trova la rete del vantaggio: Guernier cede palla a Trafeli che a sua volta la allunga a favore di Miolli che la controlla spalle alla porta e poi si gira riuscendo a calciare in porta nonostante sia circondato da tre difensori, la sua conclusione non lascia scampo a Sforzin e si insacca all’incrocio dei pali. In tribuna festeggiano i supporters biancoverdi con il loro consueto tifo accompagnato da cori e rullo di tamburi. Galvanizzato dal gol il Ponte Crepaldo Eraclea spinge ancora in avanti cercando la porta avversaria in altre occasioni dando la sensazione ai propri supporter che questa possa essere la domenica della riscossa. Purtroppo è solo un’illusione perchè la sfortuna è dietro l’angolo e si manifesta in due episodi consecutivi: al 36′ Danieli lamenta un improvviso guaio muscolare e chiede subito la sostituzione, per la difesa dei biancoverdi, già rabberciata in partenza, questo è un duro colpo. Un minuto dopo Santon riceve palla sulla destra si libera con una finta di Brondolin e stringe verso il centro lasciando partire una conclusione a giro sulla quale risulta fondamentale la deviazione in tuffo di Sforzin che però non trattiene il pallone, vi si avventa Miolli mandando la sfera clamorosamente a lato ad un solo metro dalla porta.
Si va all’intervallo sull’uno a zero a favore del Ponte Crepaldo Eraclea, un risultato meritato per quanto si è visto nel corso del primo tempo, ma c’è del rammarico per il raddoppio fallito, un gol che certamente avrebbe messo la partita in un binario diverso. Buono l’avvio di secondo tempo dei biancoverdi che controllano a dovere gli avversari senza correre particolari rischi. Al 15′ però, come un fulmine a ciel sereno, una leggerezza difensiva commessa da Battaiotto riapre le sorti della gara: il Team Biancorossi attacca da sinistra, tenta di entrare in area dove la difesa crepaldina ha la meglio e Battaiotto si trova nella posizione di avviare l’azione di rimessa, purtroppo si allunga il pallone e Brondolin ne approfitta per sottrargli la sfera. A quel punto il difensore biancoverde entra in contatto con l’avversario toccandolo sul piede d’appoggio, Brondolin termina a terra e l’arbitro decide di fischiare il calcio di rigore. Rimane un forte dubbio sulla posizione del calciatore biancorosso nel momento in cui ha subito il fallo, dalle immagini sembra di pochissimo fuori area e poi nella caduta vi finisce dentro. Tutto questo scatena le proteste dei giocatori crepaldini che non riescono a convincere il sig. Giacomo Segatto ad assegnare un calcio di punizione invece del rigore. Per la statistica al Ponte Crepaldo Eraclea in questo campionato non è stato ancora concesso alcun calcio di rigore a differenza di quelli fischiati contro, due solo nelle ultime due gare ed entrambi macchiati dal dubbio. Dagli undici metri Gianluca Bonotto trasforma il penalty rimettendo al risultato in parità. Questo episodio crea nervosismo fra le fila biancoverdi, la sicurezza dimostrata fino a quel momento sembra improvvisamente svanita ed al 18′ l’estremo Cestaro deve impegnarsi per evitare il sorpasso degli avversari: l’azione del Team Biancorossi è viziata da un fallo con cui Gianluca Bonotto si libera di Santagata e poi va alla conclusione sulla quale Cestaro vola a deviare in angolo. Nei minuti a seguire le due squadre si danno battaglia con continui rovesciamenti di fronti senza però creare delle vere opportunità per trovare il gol del vantaggio. Da segnalare al 33′ una simulazione di Gianluca Bonotto che entra nell’area biancoverde palla al piede e poi una volta affrontato da Battaiotto si lascia cadere guadagnandosi un cartellino giallo. Entrambe le formazioni sembrano non accontentarsi del pareggio, ci prova ancora il Ponte Crepaldo Eraclea al 39′ minuto con Dotta che apre a sinistra per Frasson il quale prova l’azione solitaria tentando di sorprendere Sforzin con una conclusione diretta sotto la traversa, ma l’estremo biancorosso fa buona guardia e blocca in due tempi. A quel punto lo stesso portiere si rende protagonista dell’assist che deciderà le sorti del match. Il suo veloce e lungo rinvio innesca un’azione di contropiede, il più lesto ad avventarsi sul pallone sembra essere Battaiotto che viene affrontato da tergo da Squarcina, quest’ultimo entra sul pallone con entrambi i piedi, lo toglie a Battaiotto ma allo stesso tempo lo fa anche cadere. Ci si aspetta il fischio dell’arbitro che invece fa proseguire l’azione, Squarcina entra in area e da posizione decentrata calcia con forza sorprendendo Cestaro sul primo palo. Vibranti anche in questo caso le proteste dei biancoverdi verso le quali il sig. Giacomo Segatto di San Donà si contrappone sorridente ed ironico, parlottando con i difensori crepaldini sembra voler dire: «Che volete da me? E’ colpa vostra». Senza senso e senza esito infine gli 8 minuti di recupero assegnati al 90′ (6+2) probabilmente per dare un contentino o piuttosto per farsi perdonare qualcosa…