Dopo la bella vittoria ottenuta sul difficile terreno di Scorzè il Ponte Crepaldo Eraclea era chiamato a confermare il suo buon momento, questa volta fra le mura amiche, affrontando il Calcio San Biagio. Una gara che alla vigilia destava qualche preoccupazione in casa biancoverde non solo perchè si era opposti ad un avversario ostico ma anche a causa di alcune importanti defezioni e per qualche malanno fisico fra chi doveva scendere in campo. Nonostante le immancabili difficoltà il Ponte Crepaldo Eraclea, come sempre, parte deciso ed al settimo minuto di gioco la prima palla-gol del match è proprio a favore dei biancoverdi. Azione personale di Marco Dotta che manovra sul centro sinistra con alcune finte che disorientano Vanzin e gli permettono di liberarsi per la conclusione in porta che non lascia scampo al portiere Pasin salvato però dal compagno di squadra Toniol che si oppone proprio sulla linea di porta. Striatto invece tocca il suo primo pallone al 14′ quando blocca senza difficoltà una conclusione centrale di Sabri. Più impegnativo l’intervento di Pasin, tre minuti dopo, per deviare con i pugni una punizione dello specialista Finotto calciata da posizione decentrata. Colossale l’occasione avuta da Dotta al 21′, l’azione nasce dai piedi di Tomasella che avanza sulla destra, difende palla e visto l’inserimento di Dotta a centro area apre a suo favore liberandolo, tutto solo, davanti al portiere. Al momento di concludere Dotta scarica addosso a Pasin che si salva deviando la minaccia con una gamba. Due minuti dopo Ferro imbecca Catania sulla sinistra per il cross di quest’ultimo sul quale stacca di testa capitan Sartori mandando il pallone di un soffio sopra la traversa con il portiere che nell’occasione era fuori causa. Momenti di apprensione in casa biancoverde al 35′ minuto quando il portiere Striatto chiama soccorso per il riacutizzarsi di un dolore alla gamba destra. Interviene subito il massaggiatore e nel frattempo si prepara il dodicesimo Clarizia. Non ci sarà bisogno di sostituzione perchè Striatto riuscirà a riprendersi e proseguirà a difendere la sua porta fino al termine della gara. Subito dopo Mazzon becca una “legnata” appena fuori area e guadagna un calcio di punizione che lo stesso attaccante crepaldino calcia nel migliore dei modi sorprendendo il portiere trevigiano. La palla dopo aver rimbalzato a terra si infila nell’angolino basso alla destra dell’estremo difensore. Ponte Crepaldo Eraclea in vantaggio e grande festa nel settore popolato dagli ultras biancoverdi. Frasson al 42′ minuto ha una ghiotta occasione per raddoppiare, Sartori si libera in dribbling di un paio di avversari e poi crossa verso il centro area dove Frasson controlla palla e poi calcia in porta, ma trova l’opposizione di Pasin che riesce a respingere. Allo scadere del primo tempo anche gli ospiti hanno la loro chance con una girata di Montellato che manda la palla di poco al lato dopo una deviazione di Bagolin.
La ripresa inizia con lo stesso leitmotiv del primo tempo, Ponte Crepaldo Eraclea che controlla agevolmente la situazione proponendosi all’attacco con maggiore insistenza rispetto al Calcio San Biagio che fatica ad andare alla conclusione tanto da convincere l’allenatore trevigiano ad una doppia sostituzione per rafforzare la linea offensiva. Al 20′ il Ponte Crepaldo Eraclea mette una seria ipoteca sulla vittoria nel momento in cui Finotto va a battere un calcio di punizione sulla trequarti di sinistra. La posizione sembra escludere il tiro in porta, la palla è vicina alla linea del fallo laterale ed il portiere Pasin piazza un solo uomo a far da barriera. Un errore di valutazione che costa caro all’estremo del Calcio San Biagio, infatti la velenosa conclusione di Finotto diventa imparabile quando la palla rimbalza a terra e si alza quel tanto che basta per scavalcare lo stupefatto portiere che si era tuffato a terra. Al 32′ gli ospiti hanno una buona occasione per ridurre le distanze, ma la sprecano. Luison riceve palla nell’area crepaldina ed apre a favore di Bortolato che solo davanti a Striatto non inquadra la porta mandando la sfera sul fondo. Un minuto dopo esce Mazzon fra gli applausi dei tifosi biancoverdi per la sua generosa prestazione e per la rete che ha portato in vantaggio la sua squadra, al suo posto ecco Steven Angelini. Null’altro da segnalare nel corso dei minuti finali della sfida che scivolano via senza altre emozioni per i presenti in tribuna. Il Ponte Crepaldo Eraclea controlla agevolmente la situazione fino al triplice fischio finale festeggiando assieme alla sua calorosa tifoseria la terza vittoria consecutiva in campionato. Non male per una squadra che ha la salvezza come obiettivo principale e dopo sei giornate è a quota 12 in classifica. Se vogliamo fare un paragone con la scorsa stagione il Ponte Crepaldo Eraclea alla sesta di campionato aveva 4 punti dei quali uno solo totalizzato nelle prime 5 gare. Quattro vittorie e due sconfitte di stretta misura in questo inizio di stagione, pareggi nessuno. Il primo arriverà domenica a Cavallino? Difficile da prevedere visto che la squadra diretta da Nerio Corò gioca sempre per vincere e senza porsi limiti, una cosa è certa: la prossima sarà un’altra gara aperta a qualsiasi risultato.